Contributi pubblici a micro, medie e grandi imprese: c’è l’obbligo di pubblicazione sul proprio sito internet
Le pubbliche amministrazioni prevedono contributi da destinare alle imprese, piccole medie e grandi, allo scopo di supportare lo sviluppo delle attività. Sono moltissime le aziende che, per i loro particolari requisiti e caratteristiche, ottengono da autorità nazionali, regionali e locali erogazioni per la loro crescita.
Nella prospettiva di una maggior trasparenza nell'ambito dei contributi erogati dall'Amministrazione Pubblica, il recente decreto “Crescita” ha modificato la disciplina contenuta nell'articolo 1, comma 125-129 della legge n. 124/2017 ed ha introdotto l'obbligo di rendere noti online i contributi pubblici ricevuti e una sanzione amministrativa per coloro che violano l'obbligo.
Chi è obbligato ad informare online sulle erogazioni pubbliche?
Sia gli enti non commerciali sia le imprese medie, grandi e micro sono tenuti a riportare sul proprio sito i contributi pubblici ricevuti.
È escluso dall'obbligo chi ha ricevuto contributi inferiori a 10.000 euro.
Cosa e dove bisogna pubblicare?
Devono essere pubblicate le informazioni relative alle erogazioni pubbliche “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, effettivamente erogati”. Devono essere pubblicate sul proprio sito internet o, in mancanza di questi, sui portali digitali delle associazioni di categoria di appartenenza, a partire dall'esercizio finanziario 2018 ed entro il 30 giugno di ogni anno.
Quale tipo di sanzione è prevista per chi non assolve l'obbligo?
L'inosservanza dell'obbligo di pubblicazione comporta la restituzione delle somme ricevute ai soggetti eroganti. Il termine fissato per l'adempimento è il 30 giugno di ogni anno.
Se, come altre medie o piccole imprese, anche tu hai ricevuto contributi pubblici, ti suggeriamo di rivolgerti al tuo consulente amministrativo per verificare quali informazioni devono essere obbligatoriamente pubblicate sul tuo sito internet, in linea con quanto previsto dal decreto “Crescita”.